SUL TRAM
6 settembre 2010
Sono le 19.30 e sto cercando di andare a casa . Oggi è stata una giornata pesante … Il cielo è grigio e c’è un aria fredda. Sono sul tram e sto aspettando che parta ma ci vorranno almeno ancora quindici e lunghi minuti . Ci sono diverse persone ma tutto tace …si sente ogni tanto qualche sospiro; i sedili giallo canarino con pavimento e pareti grigi ,quella luce tanto di artificiale, fredda…mi viene in mente quando ero nel corridoio dell’ospedale ad aspettare notizie riguardanti l’intervento di mia sorella Elisabetta ….unica cosa che mi piace sono i finestroni talmente grandi che riesci a vedere bene il panorama .....finalmente il fischio che avvisa la partenza del tram…parte….bene presto sarò a casa. Che stranezza ..sul tram pieno,ancora nessuno parla,l’unica voce che rompe questo silenzio non comprensibile è una registrazione vocale che segnala il luogo di ogni fermata; non manca molto alla mia anche se mi piacerebbe saltarla visto che si ferma proprio davanti all'entrata del cimitero dove ho i miei Angeli e la giornata è gia così grigia e uggiosa... Manca poco...la prossima fermata è la mia... La cosa positiva è che vado a casa e so che cè mio marito che mi aspetta e non mi sento sola.. Grazie per la vostra compagnia, Vi auguro una Buona Serata